Psicoterapia di coppia
La Psicoterapia di Coppia ha come focus la comprensione e la consapevolezza delle letture soggettive (significato personale) della realtà di ciascun partner e come tale significato dia origine a incomprensioni, conflitti emotivi e a comportamenti disadattivi. L’intervento è focalizzato sui problemi del “qui ed ora”, analizzando quando e perché i bisogni individuali mettono in crisi il rapporto e i progetti comuni. L’obiettivo primario del lavoro diventa portare ad un livello di consapevolezza le dinamiche emotive di ciascun partner (i propri bisogni individuali), partendo dalle singole modalità con cui i soggetti si narrano, per creare ed articolare un progetto condiviso. Tale progetto condiviso è alla base dell’esperienza di reciprocità emotiva e crea, quindi, una narrazione comune che produce un tema di coppia, che è il nucleo fondante di una percezione di sé che non può più prescindere dall’altro.
La terapia inizia con una breve ricostruzione delle relazioni affettive primarie di ciascun partner: quelle che si istaurano con i genitori nell’infanzia, e rappresentano la dimensione emotiva specifica e il Significato Personale, che caratterizza l’identità individuale del bambino prima e dell’adulto in seguito. Poi si ricostruisce la storia della relazione di coppia, al fine di identificare gli specifici temi di vita (ciò che ciascun partner sente e ritiene emotivamente importante nella vita), e come questi temi hanno dato origine ad un tema comune di coppia, e ad una relazione caratterizzata da una reciprocità emotiva con aspetti di unicità ed esclusività.
Il terapeuta a partire dall’analisi di un episodio di conflitto mette a fuoco il mancato riconoscimento del significato personale o del bisogno di ciascun partner e la necessità di imporre vicendevolmente la propria visione su quella dell’altro, aprendo una guerra su chi ha ragione. Con l’aiuto del terapeuta, ciascun partner empatizza con il significato personale dell’altro e cerca offrire vicinanza, conforto e comprensione.
Se il lavoro terapeutico funziona e ciascun partner partecipa al processo terapeutico, si avvia un processo di cambiamento, in cui il significato personale e i bisogni del singolo diventano più flessibili ed emerge un modello altro di reciprocità emotiva che soddisfi entrambi i membri della coppia e si scoprono nuovi interessi e attitudini che conducono ad una nuova progettualità, in caso contrario quando la conflittualità di coppia incide pesantemente con l’equilibrio emotivo di uno o entrambi i partner si vira la terapia verso un processo di separazione.
Psicologia giuridica
La Psicologia Giuridica connette le discipline psicologiche con il Diritto intervenendo nei contesti e nei procedimenti giuridici. L’oggetto di studio sono i processi cognitivi, emotivi, affettivi e comportamentali di rilevanza per l’amministrazione della giustizia in ambito civile, penale e minorile. La Psicologia Giuridica ha ormai assunto una propria identità autonoma e utilizza strumenti, teorie e metodi specifici, delineati in linee guida riconosciute. Diversi sono i ruoli e le funzioni dello psicologo giuridico in relazione ai differenti contesti di intervento:
Il ruolo dello psicologo giuridico come Consulente Tecnico d’Ufficio e di Parte (CTU-CTP) in ambito Civile (artt. 61, 62, 63, 64, 191, 192, 193, 194, 195 c.p.c) o come Perito in ambito Penale (artt. 220, 221, 223, 224, 226, 227, 228, 229 c.p.p) è quello di rispondere a dei quesiti del magistrato attraverso una relazione scritta.
Ho conseguito un master in Psicologia Giuridica, e mi occupo di perizie, principalmente in ambito civile, come consulente tecnico. In qualità di CTP, in civile, effettuo delle valutazioni rispetto l’ambito specifico minorile: consulenze di affidamento in caso di separazione e divorzio e consulenze di adozione. Il mio lavoro clinico è volto a valutare le capacità genitoriali, lo stato psicologico del minore e la gestione del conflitto tra genitori; suggerendo il tipo di affidamento e le modalità di frequentazione del minore con il genitore non convivente e il tipo di percorso da seguire per la tutela della crescita psicofisica del minore.